Casa rifugio 'Casa Marcella'





Logo di Casa Marcella
Obiettivo raggiunto e superato, un successo la raccolta fondi per Casa Marcella

Determinante il contributo della Fondazione Burlon e il sostegno di 400 persone

Il progetto di casa rifugio per persone trans* e non binarie in Toscana delle associazioni Consultorio Transgenere e Nelumbo, può ora entrare nella fase di avvio dei lavori

03/11/21 La campagna di raccolta fondi per Casa Marcella è stata un successo e si è conclusa con un totale di 52.958 euro. A far raggiungere e superare l’obiettivo è stata la donazione della Fondazione Marcelo Burlon, ideata e creata dal celebre stilista, che ha devoluto 35.963 euro per il progetto.

Il contributo della Fondazione Marcelo Burlon, erogato direttamente al Consultorio Transgenere, è stato determinante per l’esito della campagna e per farci superare l'obiettivo (40.000 euro). "È difficile dare le belle notizie quando la vita ti offre tante ingiustizie", commentano le portavoce di Casa Marcella Regina Satariano e Mia Tarulli. "Il giorno in cui Marcelo Burlon ci ha comunicato la sua intenzione di voler donare questa cifra al nostro progetto, per noi è stato un bellissimo choc. Abbiamo impiegato un po' per realizzare che stava davvero accadendo. Come persone e come gruppo che porta avanti il nostro progetto ci sentiamo pieni di gratitudine e sì, anche di speranza. Entriamo in una nuova fase, grazie a questa donazione che riconosce il bisogno e l'urgenza di Casa Marcella. Il sostegno della Fondazione Marcelo Burlon per noi significa poter fare di più per ridurre le disuguaglianze e poterlo fare più rapidamente".

Il primo contatto con la Fondazione è stato in occasione della performance di Arca trasmessa in streaming lo scorso 27 settembre. L’iniziativa, promossa da C2C Festival - uno dei festival di musica avant-pop più rinomati al mondo - e Fondazione Marcelo Burlon, è stata importante anche per il suo valore culturale, oltre al concreto aiuto che ha rappresentato per noi. Un incredibile melting pot virtuale ha infatti raccolto l’invito a guardare il film pagando un biglietto che è stato devoluto a Casa Marcella. Alle 21 ora locale, ben 7.619 persone da 34 nazioni si sono collegate alla piattaforma Dice per assistere al progetto artistico diretto da Weirdcore, registrato a Ibiza lo scorso agosto.

“Poter contribuire a migliorare il presente ed alleggerire il futuro di persone trans in difficoltà è per me e per la mia fondazione un onore e un’urgenza”, commenta Marcelo Burlon, presidente dell'omonima Fondazione. “È importante compiere un passo in avanti, soprattutto considerando tutti i problemi della contemporaneità. Sono felice di essere stato un sostegno per Casa Marcella e contodi esserlo anche in futuro. Bisogna agire, bisogna farlo subito, non si può aspettare ancora per il cambiamento”.

Il crowdfunding su Produzioni dal basso
Il successo di questa campagna si deve anche alla partecipazione di 407 persone che hanno aderito al crowdfunding su Produzioni dal basso, che si è chiuso con 16.345 euro. Milano, Roma, Bologna, sono le città che hanno espresso il maggior numero di donazioni, seguite da Firenze, Torino, Genova e Lucca. La fascia di età più coinvolta è stata quella tra i 18 e i 34 anni, in assoluto la più presente sulla nostra pagina di progetto e sui canali social. A questa somma si è aggiunto il contributo della piattaforma T-Squirt e di PTRCRS, il brand emergente dello stilista Christian Petrini, che oltre ad aver disegnato una linea di t-shirt il cui ricavato è stato devoluto a Casa Marcella, è stato ambasciatore della campagna, instancabile, presente, il suo lavoro ha permesso di dare un respiro più ampio al progetto.

Un abbraccio allargato
Regina Satariano è la Presidente del Consultorio da quasi 15 anni, lì dove arrivano le richieste di aiuto da persone trans* in difficoltà: «Ricordo il dolore di non aver potuto fare niente, in molti casi, e poi la scintilla, lo scatto che mi ha portato ad agire. Gli sforzi, il lavoro, l’impegno, sono oggi ripagati da questo risultato».
Da parte sua e di tutto il gruppo di lavoro di Casa Marcella: «Desideriamo ringraziare singolarmente le 407 persone che hanno partecipato al crowdfunding e le oltre 4.000 che ci seguono sui social e ci hanno fatto sentire il loro affetto e vicinanza. Grazie al MIT, a Pinkriot Arcigay Pisa con cui abbiamo stretto una nuova collaborazione; a tutte le realtà - liberi professionisti, associazioni, imprese - che hanno fatto un pezzo di strada con noi, e anche a tutte quelle persone che non hanno potuto donare - pensiamo alle più giovani - ma hanno invitato altri a farlo. Quello che abbiamo raccolto è un risultato importante per un’iniziativa nata con poche risorse ma molta determinazione. La possibilità di donare per il nostro progetto resterà aperta: chi desidera contribuire a questo percorso potrà comunque continuare a farlo. Via quindi ai lavori per l’apertura di Casa Marcella: siamo pronte da tempo. Adesso ci sentiamo anche meno sole».

ufficio stampa: Cinzia Colosimo 3474118980
Apriamo Casa Marcella: https://www.produzionidalbasso.com/project/apriamo-casa-marcella/

Instagram: https://www.produzionidalbasso.com/project/apriamo-casa-marcella/

FUNDACIÓN MARCELO BURLON
La Fondazione Marcelo Burlon è una fondazione senza fini di lucro che opera in Italia e all'estero e porta avanti attività culturali, benefiche e sociali, con l’obiettivo di promuovere l'integrazione sociale e il miglioramento della qualità della vita, la conservazione ed esposizione di opere d'arte moderne e contemporanee, l’organizzazione di eventi artistici, concerti per esaltare la diversità e la ricchezza dei linguaggi espressivi. La Fondazione inoltre si occupa della promozione, tutela e sostegno dei diritti umani, civili e politici delle persone e delle minoranze culturali e di genere, fornendo e producendo iniziative educative volte alla diffusione e alla conoscenza delle aree sottosviluppate e alla sensibilizzazione sulla ricchezzadelle diverse culture autoctone.

CASA RIFUGIO MARCELLA DI FOLCO
Casa rifugio Marcella Di Folco è un progetto di struttura di accoglienza temporanea per persone che non si riconoscono nel genere assegnato alla nascita e per questo sono vittime di discriminazioni e violenze. L’appartamento si trova in Toscana ed è stato assegnato dalla Regione Toscana all’associazione Consultorio Transgenere odv, a seguito di un bando pubblico. Potrà ospitare 6 persone, 8 al massimo in caso di emergenza, per un periodo di 6 mesi. Oltre al sostegno materiale, le persone saranno accompagnate ai servizi territoriali per la ricerca di un lavoro, l’orientamento professionale, l'accesso ai servizi sociali e sanitari. Il team, oltre alla ideatrice Regina Satariano, è composto da: Junio Aglioti Colombini, Cristina Canicatti, Cinzia Colosimo, Anna D’amaro, Luca Merano, Cristina Polimeno, Christian Petrini, Caterina Petitti, Fernanda Ponciano, Gianluca Sturmann, Mia Tarulli.




Casa Marcella è il progetto di casa rifugio per persone trans*, la prima in Italia.

  • 1- Un luogo di accoglienza temporanea per persone che non si riconoscono nel genere assegnato alla nascita e per questo sono vittime di discriminazioni e violenze. L'appartamento si trova in Toscana ed è stato assegnato dalla Regione Toscana alle associazioni Consultorio Transgenere e Nelumbo, a seguito di un bando pubblico.

  • 2- L'appartamento potrà ospitare 6 persone, 8 al massimo in caso di emergenza, per un periodo di 6 mesi. Oltre al sostegno materiale, le persone saranno accompagnate ai servizi territoriali per la ricerca di un lavoro, l’orientamento professionale, l'accesso ai servizi sociali e sanitari.

  • 3- Per aprire le porte di Casa Marcella sono necessari alcuni lavori di ristrutturazione. Le disponibilità economiche di associazioni come quelle protagoniste purtroppo non consentono grossi investimenti. Le stesse istituzioni, pur supportando il progetto, ad oggi non hanno predisposto sovvenzioni specifiche.

  • 4- L'obiettivo è di 40.000 euro. Il denaro servirà a realizzare gli interventi di sostituzione dell’impianto idraulico, dei sanitari e della caldaia. Ma anche per il ripristino dell’impianto elettrico e di riscaldamento, l’imbiancatura e l’acquisto di arredi, elettrodomestici e biancheria. Dentro Casa Marcella si può fare un passo importante, verso una vita libera dalla paura. Per questo è importante donare! Apriamo Casa Marcella!

  • https://www.produzionidalbasso.com/project/apriamo-casa-marcella/





Appello di Vladimir Luxuria "Sosteniamo Casa Marcella!"






Appello di Regina Satariano al Miss Trans Europa 2021



Ecco l'appello che Regina Satariano ha rivolto alla comunità durante il Miss Trans Europa 2021!

Il concorso, ideato, organizzato e quest’anno anche presentato da Stefania Zambrano, si è svolto il 05 e 06 Settembre 2021 al Centro Zara nel quartiere Poggioreale di Napoli.




Appello di Massimo Lavaggi, psicologo / psicoterapeuta del Consultorio Transgenere






Il discorso di Regina Satariano al Miss Trans Estate 2021



Tra gli ospiti del Miss Trans Estate 2021 c’era anche Regina Satariano, famosa attivista LGBT+ che ha tenuto un bellissimo discorso per promuovere il progetto ‘Apriamo Casa Marcella‘, la prima casa rifugio per persone trans.




Regina Satariano e il crowdfunding per la Casa Rifugio Marcella di Folco

Regina Satariano e il crowdfunding per la Casa Rifugio Marcella di Folco

Si tratta di un bel traguardo finalmente raggiunto grazie alla collaborazione di tante persone coinvolte e identificate con le necessità di poter aiutare e dare una maggiore qualità di vita e attenzione integrale alle persone trans. Queste hanno bisogno di una casa, un tetto, e soprattutto la sicurezza di uno spazio sicuro e libero dove poter essere se stessi e prepararsi per affrontare le sfide della loro vita...

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'Apriamo Casa Marcella', un appello di collaborazione alla comunità transgender

In questa nuova intervista vogliamo ricordarvi del crowdfunding avviato con lo scopo di aprire la Casa Rifugio Marcella, dedicata con onore a una delle grandi lottatrici per la comunità LGBT+ in Italia, l’indimenticabile Marcella di Folco.

Attualmente questo progetto sta prendendo vita nella regione della Toscana, e cerca di dare uno spazio sicuro, adatto e degno alle persone transgender che hanno subito delle situazioni di discriminazione, violenza, transfobia e tanti altri flagelli che purtroppo ancora invadono la nostra società. Sono proprio questi infatti a creare un clima di incertezza per la vita di tante persone che fanno parte della comunità LGBT+...

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Regina Satariano e il crowdfunding per la Casa Rifugio Marcella di Folco



Il Piccole Magazine si onora di poter condividere questa immensurabile iniziativa di raccolta fondi per l’apertura della Casa Rifugio Marcella di Folco. Si tratta di un bel traguardo finalmente raggiunto grazie alla collaborazione di tante persone coinvolte e identificate con le necessità di poter aiutare e dare una maggiore qualità di vita e attenzione integrale alle persone trans. Queste hanno bisogno di una casa, un tetto, e soprattutto la sicurezza di uno spazio sicuro e libero dove poter essere se stessi e prepararsi per affrontare le sfide della loro vita.

Regina Satariano, in compagnia di tante altre persone, promuove questa bella campagna di crowdfunding. L’obiettivo è quello di aprire definitivamente la Casa Marcella, la prima casa rifugio in Italia per persone trans* e non binarie vittime di transfobia, discriminazione e violenza.

Come ben racconta Regina, questa iniziativa nasce per rispondere alle necessità della comunità trans che ancora oggi è vittima di attacchi fisici, psicologici e violenze in tutte le forme. Non mancano anche discriminazione, transfobia e tanti altri flagelli che mettono in condizioni di insicurezza la loro vita.

“Questa casa è il risultato di uno sforzo congiunto. Vogliamo dare uno spazio libero e sicuro per tutti coloro che hanno perso non solo una casa, ma anche la famiglia, la dignità e forse anche la speranza di vivere solo per il fatto di essere transgender. Per questo risulta molto importante poter creare coscienza del valore che ha ogni essere umano e l’importanza della vostra collaborazione per poter creare progetti come questo” ha spiegato Regina.

Vi invitiamo a condividere, e collaborare a questa iniziativa, anche con una piccole donazione, ricordandovi che con Piccole Azioni, nascono Grandi Persone.

Aiutaci ad aprire Casa Marcella, CLICCA QUI!

Guarda inoltre il video promo qui!




Regina Satariano al Gay Pride 2021 di Viareggio



Giugno è il mese del Pride in tutto il mondo e tra parate, commemorazioni ed eventi la bandiera arcobaleno ha colorato le strade di tanti Paesi. Come vi abbiamo anticipato, Regina Satariano ha confermato la sua presenza al Toscana Pride, e dopo l’intervento al PinkRot Arcigay Pisa, ha partecipato alla manifestazione svolta nella città di Viareggio.

La famosa attivista ha portato un messaggio di tolleranza e di ‘stop’ alla violenza e alle discriminazioni. inoltre ha invitato la comunità alla condivisione e collaborazione con l’iniziativa del crowdfunding per l’apertura della Casa Rifugio Marcella di Folco. Il progetto abbiamo visto che ha l’obiettivo di rispondere alle necessità delle persone transgender durante il loro percorso di transizione e dare un’attenzione integrale a tutti coloro che cercano il supporto nel loro confronto.




Regina Satariano dice 'presente' al Toscana Pride



Giugno è un mese in cui dagli anni ’60, si commemora la nascita di una rivoluzione che cambiò il mondo. Una rivoluzione che ha dato il via e ha aperto le porte al progresso dei diritti umani, specialmente dei diritti di una popolazione che tutti pensavano non avesse neanche il diritto di esigere dei diritti. Sembrava infatti che l’essere semplicemente diversi ed esprimerlo davanti al mondo togliesse loro la libertà e i diritti. Ecco la comunità LGBT+, e il Pride è la commemorazione di tutto questo.

In Italia, Regina Satariano insieme ad altre attiviste e attivisti molto noti come Fefe Ponciano, hanno fatto la storia, e ancora oggi continuano a scriverla. L’obiettivo comune è quello di aprire le porte alla libertà della propria espressione di genere, una libertà che ancora oggi va minacciata e condizionata da tanti fattori.

Comunque, lei, Regina Satariano, non ha paura di continuare la lotta. È sempre affiancata da diversi organismi, associazioni, personaggi e un comunità che vedono in lei un’icona e un esempio di forza, disciplina, coraggio e soprattutto libertà. Per questo, nel mese di Giugno in cui si celebra la festa più grande della comunità LGBT+ nel mondo intero, in Italia, specialmente nella regione di Toscana, a Viareggio, si svolgeranno delle attività per commemorare decenni di lotta. Per questo ci sembra giusto sentire la voce di chi ormai non è presente fisicamente ma continua a lottare e di chi sta prendono esempio delle nuove pratiche per collaborare per un futuro libero nell’espressione e libertà di genere.

Regina Satariano dice 'presente' al Toscana Pride. Per questo, Il Piccole Magazine, la vostra piattaforma sicura che vi da voce attraverso tutto il mondo, è orgogliosa di parlare della presenza di Regina Satariano che è stata invitata a queste attività. Impegnata con l’inizio della campagna di crowdfunding per l’apertura della Casa Rifugio Marcella di Folco e altri progetti che lei svolge e porta aventi insieme a un team professionale e con vocazione di servizio e coraggio nella lotta, sa che questi eventi sono davvero importanti.

Ricordando un po’ la sua storia di lotta per la comunità transgender, e ricordando che Regina è una nota attivista, siamo sicuri che avrà come sempre un bel messaggio da condividere. Restiamo quindi in attesa di notizie positive, inviti da porgere e tanto da esprimere durante gli interventi in cui è stata invitata per queste feste del Pride a Viareggio e a Pisa. Vi invitiamo quindi ad accompagnare Regina Satariano a questi eventi che potete trovare su i social: https://www.facebook.com/arcigay.pisa/ e anche su https://www.facebook.com/events/291584892698669




Regina Satariano & Fernanda Ponciano - Casa Rifugio Marcella di Folco



Uno step gigante raggiunto! Un bellissimo obiettivo realizzato! Un sogno compiuto!

Ma tutto questo non rimane qua, non si ferma, questo significa anche una responsabilità che rimarrà nel tempo e che sarà condivisa col cuore con tutti quelli che hanno la volontà di portare avanti questo e i prossimi progetti.

Finalmente, dopo 20 anni di attesa, grazie al lavoro e la fiducia e le capacità di tutte le persone che hanno collaborato per rendere realtà questo progetto, Regina Satariano, insieme al M.I.T e tanti altri collaboratori sono riusciti a trovare la prima “casa rifugio per ragazze transessuali”.

Il Piccole Magazine ha l’onore di potervi fornire in esclusiva questa favolosa iniziativa che da vita ai bisogni di tantissime persone transgender che sono state, e sono ancore vittime dei flagelli della discriminazione, transfobia, odio, e tanti altri fattori alimentati dalla società.

In onore di Marcella di Folco la “Casa Rifugio Marcella di Folco”, a Pisa, è un’iniziativa che ha preso vita nella comunità toscana, essendo la prima casa rifugio destinata ad accogliere persone transessuali che si trovano in condizioni di vita veramente difficili, che non hanno un tetto, che sono rifiutate dalla loro famiglia, che hanno subito violenza psicologica, violenza fisica, discriminazione, e altre situazione che influiscono in modo negativo sulla loro vita.

Questa casa rifugio rappresenta un’opportunità per migliorare la qualità di vita di tante ragazze trans anche se attualmente la casa aprirà con una capacità di 8 posti letto, distribuiti in questo modo: 4 letti per ragazze MtoF e 4 quattro per uomini FtoM.

Importante è sottolineare che grazie al bando aperto dalla Regione Toscana, poi vinto per poter potersi aggiudicare questa struttura che dovrà essere ristrutturata, a breve inizieranno alcuni progetti in crowdfunding per realizzare appunto la ristrutturazione.

In Italia è giusto indicare che esistono poche strutture, ma questa è la prima casa di accoglienza anche per persone trans straniere che necessitano di un posto per poter reagire davanti a tutto quello che significa soffrire in tanti modi per solo fatto di essere transessuali.

La “Casa Rifugio Marcella di Folco”, è una casa di passaggio, una struttura ad hoc per dare uno spazio temporaneo alle persone senza alloggio.

Con la conoscenza e la divulgazione tra i cittadini, la notizia passa di bocca in bocca, e ci sono già tante richieste di persone in bisognose.

In questo video in esclusiva, fatto da Regina Satariano e Fernanda Ponciano, si evidenzia la consegna delle chiavi e il rispettivo documento, si riesce a vedere la gioia che invade i loro volti in questo notevole e indimenticabile momento che immortala ogni azione e ogni sforzo fatto nella lotta per realizzare questo grande traguardo.

Così dopo 20 anni di lotta e di attesa, tra poco tempo si aprirà a Pisa, questa casa rifugio che porterà il nome di una delle figure più note e degne di lode, una delle combattenti dei diritti della comunità trans in tutta l’Italia, la grande Marcella di Folco.




L’intervento di Regina Satariano al PinkRot Arcigay Pisa 2021



A proposito del mese del Gay Pride nel mondo intero, riceviamo da Regina Satariano, ospite di questa manifestazione, un video in cui interviene per parlare dell’importanza di avere uno spazio fisico sicuro per tutte le persone transgender.

Con lo svolgimento del progetto per l’apertura della Casa Rifugio Marcella di Folco, Regina Satariano ricorda il vero significa di questo progetto. Proprio per questo è stato dato il via qualche giorno fa alla campagna di crowdfunding con lo scopo di poter adeguare la struttura. Questa permetterà di dare uno spazio fisico in cui tante persone transgender possano prepararsi in modo sicuro per affrontare il mondo. Qui saranno accompagnati da un team di specialisti che seguiranno il processo e daranno un supporto molto importante sin dall’inizio.

Con l’apertura della Casa Rifugio Marcella di Folco, si risponderà alle necessità di tante persone a livello sociale, psicologico e anche fisico. Il fine ultimo, nonché l’obiettivo del progetto è quello di poter migliorare le loro condizioni di vita e aprire le porte a un cambio per le prossime generazioni.




Video intervista a Costantino Larocca, Avvocato specialista per i diritti della comunità LGBT



A proposito della riunione realizzata il 03 Giugno con oggetto la creazione della filiale del Consultorio Transgenere per la comunità LGBT delle regioni di Abruzzo, Molise e Marche, Piccole Magazine intervista l’Avvocato Costantino Larocca. L’abbiamo già conosciuto, ma in questa intervista approfondiremo il suo ruolo come specialista dei diritti della comunità LGBT e tutti quelli che saranno i suoi compiti all’interno di questo progetto importante.

Costantino Larocca svolge da tanto tempo un lavoro eccezionale per mano di diverse associazioni della comunità sessodiversa nelle regioni dell’Abruzzo, Marche e Molise soprattutto a livello legale. Ha dato e da supporto a tante persone che hanno bisogno di una corretta informazione giuridica per poter risolvere delle situazioni particolari che le coinvolgono.

In questa video intervista abbiamo parlato con lui per conoscere in modo più approfondito gli aspetti legale di cui la comunità LGBT, soprattutto la comunità transgender ha bisogno di conoscere. Inoltre, come anticipato, abbiamo voluto sapere come si svolgerà il progetto della creazione della filiale del Consultorio Transgenere in queste zone.



Maria Lucia Potere partecipa alla creazione della filiale del Consultorio Transgenere Abruzzo-Marche-Molise



Specialista in consulenza psicologica, disturbi d’ansia, attacchi di panico, fobie, disturbi dell’alimentazione, depressione e disturbi della personalità, Maria Lucia Potere ha partecipato nella riunione effettuata il 03 Giugno per la creazione della filiale del Consultorio Transgenere. Come abbiamo già visto, l’obiettivo è quello di rispondere alle richieste della comunità LGBT+, specialmente della comunità trans delle regioni delle Marche, Abruzzo e Molise.

In compagnia di un team di professionisti, Maria Lucia svolgerà il suo compito nell’attenzione a 360 gradi delle necessità di accompagnamento delle persone transgender che affrontano, oppure vogliono iniziare, un percorso di transizione. Seguirà e supporterà però non solo loro ma anche le loro famiglie, che sappiamo essere un punto di riferimento e di aiuto molto importante.

Con la sua esperienza, Maria Lucia ci racconta in questa intervista dei dettagli interessanti, che vengono analizzati durante questo percorso. Questi sono considerati importanti per lo svolgimento e la conclusione positiva di questo processo, analizzando soprattutto le diverse personalità delle persone trans.

In questa intervista quindi, troverete delle informazioni importanti, così come dei dettagli di ciò che sarà questo meraviglioso progetto. Questo nasce come una sfida per procurare attenzione integrale a tante persone transgender a vivere una vita degna e con la consapevolezza dei suoi doveri e diritti. È inoltre un modo molto appropriato per mantenere un equilibrio psico-emozionale durante tutta la loro vita.